Luigi Ventriglia

Napoli, Sabato 8 febbraio 2014 – Continuando la nostra lotta per intestare piazza Principe Umberto al grande Totò, abbiamo incontrato l’ingegner Pietrangelo Gregorio per farci raccontare la travagliata storia del monumento a Totò, voluto per generosa iniziativa i tantissimi cittadini ed artisti napoletani e finito per lunghi anni in un deposito del Comune del Maschio Angioino. L’ing. Gregorio ci racconta la travagliata storia del monumento a Totò: Il 15 aprile 1978, in occasione dell’ 11° anniversario della morte di Totò, facendosi interprete delle numerose richieste da parte dei telespettatori di ricordare degnamente il grande artista napoletano, l’ing. Pietrangelo Gregorio propose nel corso della sua trasmissione “Filo Diretto” su Canale 21 di intestare e di erigere un monumento a Totò. L’allora sindaco di Napoli, Maurizio Valenzi, pur condividendo tale iniziativa, si disse rammaricato di non avere disponibilità finanziarie per provvedere alla costruzione

Per SAN VALENTINO abbracciamo piazza Cavour con “LA COLLINA GENTILE: INNAMORARSI di NAPOLI- ABBRACCIAMO I GIARDINI DI PIAZZA CAVOUR". L'iniziativa si terrà il 14 e 15 febbraio dalle 10.00 alle 13.30 per abbracciare i giardini in segno di accoglienza, cura, valorizzazione e volontà di recupero del verde urbano dall'abbandono. Per risvegliare l’AMORE dei CITTADINI per i Giardini, che svolgono il ruolo di collegamento in superficie tra le due metropolitane di Napoli, si regaleranno abbracci ai passanti, visitatori e abitanti. La due giorni per innamorarsi di Napoli offrirà momenti di partecipazione e cittadinanza-attiva.   PROGRAMMA - Dalle 10.00 ci saranno volontari “abbracciatori” all’entrata delle Metro   - Alle 10.30 ci sarà una Visita gratuita alla stazione dell’arte fermata Museo linea 1, appuntamento Stazione Neapolis vicino statua Laoconte, da parte delle guide Metro Art/Legambiente Neapolis 2000 - Alle 11.30 e alle 12.30 ci saranno due momenti dedicati al

Libreria "La Feltrinelli" (Piazza dei Martiri - Napoli), 30 gennaio 2014 -  Presentazione del nuovo romanzo (Rizzoli) di Massimiliano Virgilio "Arredo casa e poi m'impicco".  Massimiliano Virgilio, classe 1979, è autore di "Più male che altro" (Rizzoli, 2008), "Porno ogni giorno" (Laterza, 2009) e ha curato l'antologia "Scrittori Fantasma" (Elliot, 2013). Collabora con varie riviste e con il quotidiano "Il Mattino", è autore di lavori cinematografici e teatrali ed è redattore di una delle voci della trasmissione "Zazà" del canale Rai Radio3. Incontro introdotto e moderato da Maurizio Braucci.  Luigi Ventriglia  Mensile "Lo Strillo" Redazione e sede legale: Via Toledo, 210 - Napoli www.lostrillo.it

L'opera d'arte che non esiste, ma che tutti possono vedere, realizzata all'impronta dal maestro Armando Jossa in una singolare performance che si è tenuta il 19 dicembre 2013 nei bellissimi ambienti del Grand Hotel San Francesco al Monte, sito in Corso Vittorio Emanuele 328, Napoli. L'incontro per presentare una nuova forma d'arte tra genio e magia, ideata dal maestro Jossa, già noto alla critica per le sue mostre "Musica su tela", per i suoi ritratti esoterici del Principe di Sansevero, di Giuditta Guastamacchia, di Ferdinando IV di Borbone. L'Artista "cattura" su carta, con un click, forme che il suo occhio esperto individua nelle cose più semplici: una tenda che si muove, un mucchietto di stracci, un qualsiasi banalissimo oggetto che, fatto attraversare sapientemente dalla luce, disegna un'immagine che lo scatto del "pennello", in questo caso l'apparecchio fotografico, ruba alla fuggevolezza dell'istante. &quo