Luigi Ventriglia

Ultimamente oltre al grande, complesso e completo Adobe Photoshop CS6 sto utilizzando tre photo editor davvero eccezionali. Ve li descrivo brevemente. Fotor è un editor fotografico davvero semplice e intuitivo da usare sul proprio cellulare, tablet o pc che, attraverso semplici tocchi, ci permette di modificare la messa a fuoco delle nostre immagini in maniera accurata e di migliorarle attraverso delle opzioni complete e davvero intuitive, magari modificando luminosità, contrasto e saturazione. Con Fotor possiamo inoltre aggiungere filtri fotografici ben fatti e apportare ben 13 effetti scenici, simulando condizioni atmosferiche e di luce differenti. Pixlr   in pratica è un Photoshop semplificato, utilizzabile on line da qualsiasi computer che ci permette di aprire un po' tutti i formati apribili con Photoshop. Un editor raggiungibile ovunque e davvero grandioso, utilissimo quando magari siamo lontani e ci manca il nostro pc ed il nostro Photoshop. Pola

I colori analoghi (quelli vicini nella ruota dei colori) esprimono armonia e si utilizzano per creare un effetto di relax nelle nostre composizioni. I colori complementari (disposti uno di fronte all'altro sulla ruota dei colori) creano un interessante effetto di forte contrasto quando sono posizionati vicini, ad esempio rosso sul verde o giallo sul blu. Esempi di colori complementari

S enza tempo andai per le strade ed erano strade scure. Il sole era un punto, lì, in fondo, da guardare soltanto ad occhi chiusi. In cerca di occhi distratti, tra giorni di musica salata da mille solitudini, senza tempo andai per strade scure. Ma il sole tornò infine in un giorno di mare e di vento, e tornarono le onde a riportarmi il profumo della carne, il sudore, le lacrime ed i sorrisi, e tornarono le onde infine con tutta la loro violenza, il loro freddo, la loro musica, la loro vita da danzare in bilico sugl'istanti.

Adobe Photoshop CS6 è un programma di ritocco fotografico di una certa complessità e a mio avviso è anche il più completo per poter fare in pratica un po' tutto di una fotografia. Esistono libri di migliaia di pagine e tantissimi video-tutorial in rete che spiegano i suoi comandi principali e le sue funzionalità più avanzate. Naturalmente questo mio post nasce con lo scopo di introdurvi i suoi principali comandi e di descrivervi le quattro sezioni principali nelle quali è suddiviso il programma.  La barra dei menu (in alto) Per prima cosa bisogna aprire un'immagine aprendo il menu “ FILE ” per poi poterci lavorare un po' su. Per poi salvarla con tutte le numerose opzioni offerte dal programma attraverso il menu “FILE” → ”SALVA” “ MODIDICA ” I comandi principali di questo menu sono “Passo indietro” e “Passo avanti” per poter azzerare o aggiungere le modifiche che abbiamo apportato alla nostra immagine. Inoltre i menu “Copia”, “Taglia”, “Incolla” e “Trasfor

A li di libertà per sfidare l'irraggiungibile, vele gonfie di vento per accarezzare il mare; lontano e vicino al mondo, a ogni uomo diverso eppure uguale, di lacrime e di sorrisi, di sorrisi e lacrime, di sorrisi e occhi stesi al sole; col naso pieno di natura e bocca di vino rosso, mi rilancio nell'avventura alla conquista di ogni istante.

Musica: “Instinct” (creative common license), gentilmente offerta dal sito bensound.com flickr.com/photos/luigiventriglia twitter.com/NosyVentrix amazon.com/author/luigiventriglia

Dimenticarsi della veloce quotidianità e scattare foto in questa bellissima città è una fortuna e una libertà che ognuno di noi si può prendere. Musica: “Ofelia's Dream” e “Better Days” (creative common license), gentilmente offerta dal sito bensound.com

Amoreamaro, Fotografi Sky Arte - Un bellissimo documentario di amore e partecipazione civile sulla grande fotoreporter Letizia Battaglia.

C uore duro, duro e fragile, cuore di porcellana, in questo mondo che, a occhi chiusi, hai ridisegnato mille volte a modo tuo; cuore che danzi nel buio, e tra i primi raggi del sole, oltre le persiane di stanze chiuse. Grandi sogni che hai e poche parole; nodo alla gola e occhi bassi. Lacrime segrete, segretissime, lasciate cadere nel caos, celate dalla voce della gente, come scogli salati ai confini del mare. Quasi sentendoti in colpa di calpestarlo, voli sul mondo come se non fosse anche un po’ tuo. Cuore grande, immenso e fragile quanto sono preziosi i tuoi sorrisi.

No, sulla linea d'oro dell'orizzonte, oltre l'azzurro dell'alba, non ci saranno nemici ad attenderti, né epiche battaglie; sarà un giorno come tutti gli altri. Eppure i tuoi occhi dovranno restare fermi e ben aperti, le tue mani sensibili al tocco del vento, le tue orecchie e la tua testa limpide, senza tensione, senz'attesa, come nuove. E per camminare veloce, dovrai dimenticare i tuoi passi, per guardare, dovrai dimenticare come si guarda. Come un bambino, per il sole i tuoi occhi dovranno essere chiusi da un sorriso e le tue guance dovranno accogliere la sua ruga, per amare ogni curva, ogni mistero, per danzare senza timidezza con la vita.