I comandi principali di Adobe Photoshop CS6


Adobe Photoshop CS6 è un programma di ritocco fotografico di una certa complessità e a mio avviso è anche il più completo per poter fare in pratica un po' tutto di una fotografia.
Esistono libri di migliaia di pagine e tantissimi video-tutorial in rete che spiegano i suoi comandi principali e le sue funzionalità più avanzate. Naturalmente questo mio post nasce con lo scopo di introdurvi i suoi principali comandi e di descrivervi le quattro sezioni principali nelle quali è suddiviso il programma. 



La barra dei menu (in alto)


Per prima cosa bisogna aprire un'immagine aprendo il menu “FILE” per poi poterci lavorare un po' su. Per poi salvarla con tutte le numerose opzioni offerte dal programma attraverso il menu “FILE””SALVA”

MODIDICA” I comandi principali di questo menu sono “Passo indietro” e “Passo avanti” per poter azzerare o aggiungere le modifiche che abbiamo apportato alla nostra immagine. Inoltre i menu “Copia”, “Taglia”, “Incolla” e “Trasforma” ci consentiranno di apportare modifiche quali rotazioni, distorsioni e inclinazioni all'immagine o ad una porzione di essa.
IMMAGINE” Attraverso questo menu possiamo raggiungere sotto-menu fondamentali per le nostre post-produzioni fotografiche, come il comando “Dimensione immagine” che ci permette di modificare sia la grandezza dell'immagine che il suo “peso dati”, per poterla magari adattare a tutte le nostre esigenze d’uso come stampa, web eccetera.
Un altra opzione importante raggiungibile da questo menu è “Rotazione immagine”: A proposito, vi prego basta foto con il mare che pende da un lato! :)
LIVELLO” con questo menu lavoriamo sui livelli che compongono la nostra fotografia o la nostra immagine, come ad esempio un testo che abbiamo aggiunto, un'importazione di luminosità che abbiamo apportato ecc …
È anche possibile creare un nuovo livello di regolazione attraverso il comando “Nuovo livello”, duplicare un livello o eliminarne uno già esistente. Un altra impostazione importantissima è “Maschera di livello” che ci permette di nascondere una porzione di un livello per poter lavorare in maniera selettiva sulle nostre immagini.
TESTO” con questo menu accediamo ai pannelli “Carattere” e “Paragrato” con i quali è possibile inserire un testo sulla nostra immagine e apportare innumerevoli modifiche a tale testo.
SELEZIONE” ci permette di selezionare tutta l'immagine attraverso il comando “Tutto” o di Riselezionare una selezione erroneamente selezionata (Riseleziona), deselezionare una porzione di un'immagine e operare una selezione inversa.
Con il comando “Tutti i livelli” si possono selezionare tutti i livelli di un'immagine, magari per unirli (LIVELLI UNISCI LIVELLI).
FILTRO” Ci fa accedere a tutti i filtri predefiniti per applicare effetti particolari alla nostra fotografia. I fotografi utilizzano molto “Correzione lente” e “Disturbo” per rimuovere alcuni effetti e “Nitidezza” per aggiungere nitidezza ad un'immagine.
Con “Sfocatura” si può creare uno sfocato ad esempio per far risaltare il soggetto in primo piano.
Con il menu “VISUALIZZA” non si modifica la dimensione reale dell'immagine, ma solo la sua visualizzazione sull'area di lavoro.
Righelli” aggiungerà dei righelli (sopra e a sinistra della foto), magari quando bisogna svolgere lavori che necessitano di una certa precisione.
Non modificate le opzioni del menu “FINESTRA”: andreste a togliere le Palette visualizzate e altre opzioni di visualizzazione che, a mio avviso, sono tutte importanti e ben fatte.
Con il menu “AIUTO” accedete alla guida on-line di Photoshop e ad altri servizi in rete. (Avete la versione originale del programma? Sì?? Allora no problem!)

La barra degli strumenti (a sinistra)
Potete vedere che i comandi sulla sinistra sono suddivisi da una sbarretta in quattro gruppi. Il primo gruppo contiene strumenti di selezione e ritaglio; il secondo gruppo strumenti di lavorazione diretta sull'immagine, quali gomma, pennello ecc …; il terzo gruppo strumenti che aggiungono elementi all'immagine e nel quarto gruppo strumenti di regolazione dell'interfaccia e non dell'immagine per modificare la visualizzazione nell'area di lavoro (che abbiamo già un po' visto nel menu “Barra dei menu”“Visualizza”).
Selezionando il triangolino rivolto verso il basso sulla destra degli strumenti possiamo accedere ai sotto-menu dei singoli comandi.

Ecco gli strumenti, seguiti tra parentesi dal tasto di selezione rapida:
Selezione area rettangolare (M) Con questo strumento creiamo selezioni all'interno dell'immagine, premiamo il tasto sinistro del mouse e ci muoviamo nell'immagine. Attraverso il rettangolino sulla destra possiamo creare selezioni con altre forme.
Sposta (V) Con questo cursore possiamo spostare oggetti (i livelli) dell'immagine all'interno dell'immagine. Possiamo ad esempio trascinare del testo.
Lazzo (L) Selezioniamo sull'immagine attraverso disegno libero. Con lo strumento associato “Selezione poligonale” creiamo la selezione disegnando i lati e con “Lazzo magnetico” ci aiuterà a selezionare in modo “intelligente”.
Bacchetta magica (W) Cliccando sul colore il programma troverà tutte le aree nell'immagine con colori simili. L'altro comando associato “Selezione rapida” funziona come un pennello per creare selezioni con contorni ben delineati delle aree sulle quali “dipingiamo”.
Taglierina (C) Per ritagliare l'immagine selezionando la parte d'immagine che desideriamo mantenere.
Contagocce (I) Troverà nella Palette colori un colore identico a quello  selezionato nell'area immagine.
Pennello correttivo al volo (J) Uno strumento davvero magico e che utilizzo con estrema frequenza. Il programma riempirà la zona sulla quale dipingiamo in base al suo contenuto. Questo strumento è in grado d’“immaginare” come dovrebbe essere fatta la parte sottostante a un elemento dell’immagine che intendiamo rimuovere. Utilissimo per celare i difetti di un immagine o per nascondere oggetti indesiderati, basandosi in maniera automatica sulle aree circostanti all'oggetto o al difetto da eliminare. Questo “clone intelligente” è uno strumento davvero molto utile ed efficace anche per rimuovere ad esempio graffi da una vecchia foto analogica o impurità dovute a scatti eseguiti con sensore sporco.
Pennello (B) Per dipingere sull'immagine con il colore che abbiamo selezionato nella Palette colori e con la forma che abbiamo scelto nella barra delle opzioni.
Timbro clone (S) Uno strumento davvero utile da utilizzare con il “Pennello correttivo” del quale abbiamo appena parlato. Per modificare un'area dell'immagine attraverso la clonazione delle aree vicine. Per avere risultati ottimali consiglio di utilizare una “Durezza” bassa per fare ciò bisogna andare sulla sinistra della Barra opzioni (in alto) dove compaiono i numeri di dimensione del cursore.
Gomma (E) Cancella l'area sulla quale passiamo il cursore. Questo è uno strumento utilissimo per far apparire il livello sottostante, ad esempio quando desideriamo che una foto in bianco e nero contenga elementi colorati ...
Pennello storia (Y) Ci da la possibilità di annullare le modifiche apportate all'immagine soltanto sull'area sulla quale dipingiamo. In pratica un passo indietro selettivo.
Sfumatura (G) Ci permette di creare una sfumatura scegliendo la sua direzione con i colori selezionati nella Bara delle opzioni.
Sfoca serve per mettere fuori fuoco le zone dell'immagine sulle quali dipingiamo. Lo strumento “Nitidezza” ne aumenterà invece la nitidezza appunto e l'altro strumento correlato “Sfumino” deformerà e sfocherà le aree dipinte.
Testo (T) Testo orizzontale per scrivere con numerosi font (un po' come avviene in Word) sulla nostra immagine in senso orizzontale e testo verticale per scrivere in senso verticale.
Rettangolo (U) Con questo strumento, o con gli strumenti affini quali Linea, Poligono, Ellisse eccetera possiamo disegnare tali forme all'interno dell'immagine impostando il loro colore dalla Barra delle opzioni.
Mano (H) Serve per navigare all'interno dell'immagine, spostandosi sulla sua superficie quando lo zoom è attivato e l'estensione dell'immagine è superiore all'area di lavoro.
Zoom (Z) In e Out (Vabbè questo strumento è inutile spiegarlo :)
Modalità schermo Per cambiare le modalità di visualizzazione dell'area di lavoro, permette di passare dalla modalità Schermo standard, alle modalità Schermo intero e Schermo intero con barra dei menu.
Modalità maschera veloce (Q) Ci consente di isolare l'area che abbiamo selezionato nella visualizzazione dell'anteprima, offuscando invece il resto dell'immagine. Per ritornare alla visualizzazione standard basta cliccare nuovamente sull'immagine.
Imposta colori Serve per gestire i colori che troviamo nella Palette dei colori: possiamo ripristinare i colori predefiniti, scegliere i colori, e invertire i colori di primo piano e di sfondo.

 La barra delle opzioni (In alto sotto la Barra dei menu)
Attraverso questa sezione del programma possiamo selezionare al meglio le numerose opzioni dello strumento che stiamo utilizzando.

Le Palette (sulla destra)
Le Palette sono divise in 6 sezioni: Colore e Campioni, Regolazioni, Livelli, Canali, Proprietà e Azioni.

COLORE E CAMPIONI” La palette “Colori” contiene due colori (di default il rosso per il primo piano, quello che si una di più, e il bianco per lo sfondo). Accanto a questi due colori troviamo tre selettori per la modifica dei colori scelti. Per la selezione più avanzata di un colore basta fare doppio click sul quadratino del colore. Con un unico click lo selezioniamo soltanto.
Quando abbiamo selezionato il colore di primo piano o di sfondo possiamo selezionare il colore da dargli nella palette “Campioni”.
LIVELLI” I livelli sono alla base di Photoshop e ci consentono di fare cose eccezionali. Ogni immagine aperta e modificata in Photoshop si compone automaticamente di svariati livelli (attraverso le varie modifiche che gli apportiamo come testo, regolazioni di luminosità e contrasto ecc …). Se il livello in primo piano non ha un'opacità pari al 100% possiamo ad esempio far trasparire i livelli sottostanti. Si possono ad esempio fondere due immagini, facendo apparire l'immagine sottostante con il grado di dettaglio che desideriamo o far apparire l'immagine sotto un testo che abbiamo sovrascritto.
Attraverso la palette Livelli possiamo modificare l'ordine dei livelli, creare nuovi livelli, impostare la loro opacità, rinominare i livelli, agire sulle maschere di livello ed eliminarli, eliminando anche le modifiche contenute in tali livelli, come ad esempio modifiche di Contrasto, Luminosità e Filtri.
REGOLAZIONI” Con questa palette possiamo creare livelli di regolazione con gli strumenti di tale sezione; davvero molto importanti per il ritocco fotografico, quali valori di Luminosità, Contrasto, Curve, Tonalità/saturazione ecc.. Sarebbe davvero noioso per voi leggerli, vi consiglio di provarli voi stessi e divertirvi con una vostra fotografia, magari meglio una copia di una vostra fotografia! :) In ogni caso la cosa ottima di tali regolazioni è che, semplicemente eliminando il livello, si può tornare indietro.
PROPRIETÀ” Attraverso questa palette è possibile modificare i parametri di un livello di regolazione.
AZIONI” Questa palette contiene azioni predefinite di Photoshop o azioni registrate, ossia una serie di regolazioni che è possibile registrare e ripetere successivamente per modificare in maniera veloce altre immagini.

Buone foto a Tutti!

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