Luigi Ventriglia

  Guida completa alla fotografia digitale, in vendita su Kindle Ogni anno vengono scattate circa mille miliardi di fotografie al mondo. L’avvento della fotografia digitale e lo straordinario sviluppo tecnologico delle fotocamere e videocamere interne ai cellulari sicuramente ha contribuito ad avvicinare tante persone al mondo della fotografia.  Oggi possiamo affermare che non c’è più bisogno di possedere una macchina fotografica per fare fotografie, ma è forse proprio questa estrema facilità e gli innumerevoli automatismi interni ai moderni smartphone e alle attuali fotocamere digitali a non stimolare la creatività di chi scatta foto. Mentre un tempo per scattare una buona foto bisognava tenere a mente almeno qualche rudimentale principio, ora basta inquadrare in maniera efficace e lasciare alla macchina il compito di fare tutto il resto, per poi avere la straordinaria opportunità di controllare subito il lavoro svolto sullo schermo LCD (Liquid Crystal Display) dei nostri dispositivi.

  L'importanza di preservare il nostro ambiente è cruciale. Uno degli aspetti spesso trascurati dell'inquinamento ambientale è la gestione degli oli esausti. Buttare gli oli esausti nel lavandino è un comportamento dannoso che ha conseguenze devastanti sullo stato di salute dei nostri mari. Tuttavia, c'è una soluzione semplice ed ecologica: il riciclo degli oli esausti. L'Inquinamento da oli esausti Gli oli esausti, provenienti da fonti come oli alimentari usati, non sono biodegradabili . Un solo litro di olio è sufficiente per contaminare circa un milione di litri d'acqua! Questo inquinamento danneggia la fauna acquatica, compromettendo la qualità dell'acqua e minacciando l'equilibrio degli ecosistemi. Il potenziale del riciclo degli oli esausti Il ritiro degli oli esausti offre numerose opportunità per il riciclo e il riutilizzo. Gli oli esausti possono essere trasformati in una serie di prodotti utili, tra cui biodiesel, saponi, oli rigenerati pe

 Schema tratto dall'interessantissimo "Manuale di fotografia moderna" di M.J. Langford, valido anche per chi usa le attuali reflex digitali.