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Buona Pasqua - Happy Easter

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Un mondo di Auguri a tutti Voi per una Pasqua di gioia e serenità ! Emoticon hea

Quella profonda, insidiosa e pericolosa ipocrisia che colpì la Fallaci

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Tutti coloro che, in seguito alla pubblicazione de' "La rabbia e l'orgoglio" aprioristicamente derisero, denigrarono e accusarono Oriana Fallaci adesso, se hanno buon senso, non possono fare altro che ammettere che aveva ragione. La Fallaci fu accusata di razzismo, intolleranza e le furono appioppati pregiudizi non suoi da tanti che ignoravano o dimenticavano la sua partecipazione alla Resistenza italiana fra le schiere del movimento Giustizia e Libertà, le denunce da lei mosse sul finire degli anni sessanta verso le atrocità compiute dagli statunitensi e dai vietcong  in Vietnam, che svelavano il suo animo profondamente pacifista, tutte le sue lotte per l'emancipazione dei popoli oppressi dal giogo violento delle dittature (in Sud America, in Iran, in Grecia...) e tutte le battaglie da lei promosse per l’emancipazione della donna. 

Bruxelles - Un'altra strage annunciata

Adesso siete rinchiusi come topi nel vostro palazzo, riflettendo se è stato compiuto qualche errore. Fuori i rifugiati e dentro i terroristi... Con la vostra politica dell'accoglienza siete stati capaci di portare la guerra civile sul nostro territorio. Un continente dove si salta in aria prendendo la metropolitana è di fatto un luogo da terzo mondo.

L'emozionante incontro con Antonello Pirotto e la scoperta del bellissimo documentario ''Lost Citizens''

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Antonello Pirotto mentre ritira il Premio "Il Sognatore" accanto Direttrice Vicaria del Periodico "Lo Strillo", Anna Maria Ghedina Il mio incontro con il grande Antonello Pirotto Ieri sera, in occasione della bellissima Festa per i 20 anni del Periodico “Lo Strillo”, tenutasi al Grand Hotel Capodimonte di Napoli, ho conosciuto di persona il grande Antonello Pirotto (che era lì per ritirare il premio “Il Sognatore” istituito da quest’anno dal periodico), operaio cinquantenne dell’EurAllumina di Portovesme in cassa integrazione dal 2009, dopo che la multinazionale russa Rusal , uno dei principali produttori mondiali di alluminio e prodotti derivati, ha deciso di ridurre e dislocare la produzione, fermando lo storico impianto sardo, in funzione dal 1972. Antonello Pirotto era diventato un simbolo del malcontento italiano nei confronti della politica italiana di questi ultimi anni, quando, il 27 gennaio 2012, con cinque parole: “Non mi rompere i coglioni!...

Intervista a Marina e Rosaria Esposito (Miss Lovely)

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Miss Lovely, nata nel settembre 2014 è oggi tra i principali player del settore dell’abbigliamento e accessori di fascia medio-alta A quale segmento di mercato vi rivolgete ? Ci rivolgiamo alla Donna contemporanea, dinamica, superattiva, multitasking;   al suo difficile e   complesso  ruolo in cui nella vita di oggi  la donna è chiamata a competere. Orientata al successo lavorativo ed allo stesso tempo alla dolcezza, al piacersi piacendo agli altri, coraggiosa,  sempre seducente e profonda anche indossando un capo tradizionale. Lasciando un indimenticabile segno, qualunque sia la sua giornata. In un mercato quasi saturo, per la numerosissima presenza di store’s di abbigliamento ed accessori, qual’è la vostra politica di mercato e quali i vostri obiettivi ? Il Made in Italy, una scelta che è uno stile di vita. Moda, cinema e gastronomia sono indiscutibilmente il simbolo del nostro paese. La tradizione, la professionalità, la...

Vivian Maier, alla scoperta della misteriosa fotografa-governante americana

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“Alla ricerca di Vivian Maier” è un bellissimo documentario girato da John Maloof, un giovane agente immobiliare che nel 2007 aveva acquistato all’asta un paio di bauli pieni zeppi di misterioso materiale fotografico. Occhi attenti, fini e fotografie piene di arte e di vita; davvero un provvido avvenimento quello che ha reso possibile la scoperta dell’esistenza di una grande fotografa di strada americana, Vivian Maier. Vivian (New York, 1926 – Chicago, 2009) per vivere lavorava come governante, e durante la sua vita le sue fotografie non sono state mai né esposte né pubblicate e la maggior parte dei suoi rullini non sono stati sviluppati. Quello che spicca dalla misteriosa biografia di questa fantastica artista dalla vita normale è un rapporto quasi compulsivo con le sue macchine fotografice, una Rolleiflex e una Leica, dalle quali sembra lei non si separasse mai, qualunque cosa facesse.   In seguito al fortuito ritrovamento del preziosissimo materiale fotografico nel ...

Primo Levi, ''Se questo è un uomo'' (27 gennaio 2016 - Giornata della Memoria)

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