Quella profonda, insidiosa e pericolosa ipocrisia che colpì la Fallaci
Tutti
coloro che, in seguito alla pubblicazione de' "La rabbia e l'orgoglio" aprioristicamente derisero, denigrarono e accusarono Oriana Fallaci
adesso, se hanno buon senso, non possono fare altro che ammettere che aveva
ragione.
La
Fallaci fu accusata di razzismo, intolleranza e le furono appioppati pregiudizi
non suoi da tanti che ignoravano o dimenticavano la sua partecipazione alla
Resistenza italiana fra le schiere del movimento Giustizia e Libertà, le
denunce da lei mosse sul finire degli anni sessanta verso le atrocità compiute
dagli statunitensi e dai vietcong in
Vietnam, che svelavano il suo animo profondamente pacifista, tutte le sue lotte per l'emancipazione dei popoli oppressi dal giogo violento delle dittature (in Sud America, in Iran, in Grecia...) e tutte le battaglie da lei promosse per l’emancipazione della donna.
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