Speciale - Crollo Riviera di Chiaia - Carla De Ciampis, Luigi Ventriglia (Mensile ''Lo Strillo'')


Napoli (Riviera di Chiaia), 5 marzo 2013 – A 24 ore dal crollo (per fortuna senza vittime) di  parte della facciata del civico 71 (Palazzo Guevara di Bovino), accompagnati da Carla De Ciampis, giornalista esperta in condominio e curatrice di una nostra seguitissima rubrica, siamo andati a vedere lo stato dei lavori di messa in sicurezza e della macchina organizzativa per la gestione degli sfollati.

Ancora pesanti i disaggi e ancora tante, troppe persone radunate in Piazza della Repubblica, dopo una notte passata in una piccolissima tendopoli, costituita da soltanto due tende all’interno della adiacente Villa Comunale, o organizzandosi autonomamente in altra maniera. La rabbia è ancora tanta per quella che i cittadini residenti hanno da subito chiamato “Un crollo annunciato” e per la gestione dell’emergenza, ritardata anche secondo il parere di molti dal dispositivo ztl e della pedonalizzazione delle aree adiacenti la zona interessata al crollo.
In serata, comunque, gli sfollati saranno trasferiti con i mezzi della Protezione Civile all’Hotel Serius sito nel quartiere Fuorigrotta.

Il Comune intanto attraverso un comunicato diramato ieri (4 marzo) ha tenuto a specificare che “Il Gabinetto del Sindaco non ha mai ricevuto alcuna segnalazione così come nessuna segnalazione è arrivata agli uffici del Comune preposti alla sicurezza abitativa, al servizio fognature e alla protezione civile. Sarà la magistratura, nella sua piena autonomia e indipendenza, ad accertare le cause di quanto accaduto”.

                                                                           Luigi Ventriglia (Mensile “Lo Strillo”)


Commenti

Post popolari in questo blog

Guida completa alla fotografia digitale, in vendita su Kindle

Bisogna potenziare la raccolta degli oli esausti per un futuro sostenibile!

Un servizio assistenza perfetto e un plotter fotografico che consiglio a tutti i fotografi