Migliorare i propri scatti con Lightroom: le regolazioni del “Pannello di base” e “I cursori della sezione impatto”

In questo breve articolo vi illustrerò come iniziare a migliorare i vostri scatti attraverso pochi, semplici clic in “Lightroom”, uno dei programmi più utilizzati dai fotografi.

Il pannello delle regolazioni di base, proprio grazie alla sua semplicità di utilizzo, che vi permette di migliorare le vostre fotografie attraverso pochi clic, è forse il più importante da conoscere di Lightroom.
Conoscere gli strumenti di tale pannello vi aiuterà a prevedere i risultati delle vostre modifiche e a identificare quali strumenti utilizzare per trasformare la foto che avete scattato in quella che avevate in mente di scattare.

Con i cursori Temperatura e Tinta è possibile apportare modifiche importanti ad una fotografia. Sono i cursori che curano il bilanciamento del bianco (WB), attraverso i quali è possibile modificare, anche in maniera importante, l’atmosfera che la nostra immagine trasmetterà agli osservatori.
Se vogliamo che la nostra immagine risulti più calda, più fredda, o se semplicemente desideriamo correggere un bilanciamento del bianco che non ci convince, queste sono le regolazioni che fanno per noi.


Se il vostro file immagine sarà in raw, sarà possibile regolare il bilanciamento del bianco sull’intero ventaglio di combinazioni consentito da tali cursori. (I file jpeg, avendo già scartato alcuni dati inerenti ai colori, non permettono l’ampia possibilità di modifica consentito dai file raw). 

Esposizione
Questo cursore, come del resto è facile intuire, renderà la vostra immagine più chiara o più scura ed è in grado di apportare regolazioni sui mezzi toni e sul grado di luminosità generale dei vostri scatti.

Utilizzando la regolazione “Esposizione” con i cursori “Luci” e “Ombre” si hanno alla portata di pochi clic in pratica tutti gli strumenti per schiarire o scurire un immagine in modo professionale. (Conviene sperimentare con interventi graduali, senza esagerare portando subito le impostazioni a livelli estremi).

Anche questa funzione non sarà in grado di spiegare tutto il suo arsenale con i file jpeg, in quanto tali file compressi hanno una gamma dinamica molto inferiore rispetto ai file raw (grezzi), contenenti tutti i dati così come sono stati catturati dal sensore della vostra fotocamera.

Il cursore della regolazione Contrasto vi permetterà di intervenire sulla scala delle differenze tra il nero e il bianco.
Spostando il cursore verso sinistra le aree più chiare si schiariranno e le aree più scure si scuriranno.
Il consiglio anche in questo caso è quello di non esagerare con le regolazioni estreme e di porre una particolare attenzione al fine di non perdere i dettagli nelle aree più luminose e nelle aree più scure della scena.
Luci
Questo semplice strumento è davvero portentoso in quanto riesce a schiarire o scurire tutte le luci presenti nella nostra immagine. 
Con le immagini HDR di alta qualità questo cursore funziona particolarmente bene, in quanto tali file permettono un controllo pressoché totale sui valori di luminosità, anche il alcune situazioni nelle quali desideriamo tentare il recupero di aree prive di dettaglio.
Quando si utilizza questa funzione il consiglio è quello di prestare particolare attenzione verso tutte le aree luminose della scena, in quanto le impostazioni di questo comando influenzeranno tutte le aree dell’immagine.

Ombre
Questo cursore è da considerarsi complementare al cursore precedente “Luci”. Sperimentando con i valori dei due cursori troveremo la giusta esposizione per l’atmosfera che vogliamo dare alla nostra immagine.

Il cursore “Bianchiimposta unicamente il punto bianco per la nostra immagine e in questo differisce dai comandi che regolano le alte luci.
Tale comando ha un effetto più corposo sulle parti chiare dell’immagine se regolato insieme al cursore “Luci”.
Ad esempio, in una foto caratterizzata dalla presenza di una sola fonte luminosa che contrasta con un ambiente per lo più scuro, potremmo aumentare il valore del cursore “Bianchi” e abbassare il valore del cursore “Luci”, ottenendo in tal modo maggiore contrasto e dettaglio nelle parti luminose della nostra foto.

Neri
Come per i cursori “Luci” e “Bianchi”, anche i cursori “Ombre e “Neri” vanno visti nel nostro lavoro come alleati per produrre un contrasto maggiore e un dettaglio migliore nelle aree più scure della nostra immagine.
Il comando “Neri” lavora con i pixel più scuri.
Se ci troviamo innanzi ad una bella immagine ma che ci appare un po’ piatta, spostando tale cursore un po’ verso sinistra potremmo risolvere magicamente il problema. Ad esempio possiamo subito notare come spostando i comandi “Neri” e “Ombre” nella direzione opposta aumenti notevolmente il livello generale di contrasto della nostra immagine.

Per aumentare il dettaglio e il contrasto in una fotografia consiglio di non ricorrere direttamente al cursore contrasto, ma di investire un po’ di tempo nella regolazione di questi ultimi quattro cursori, ossia “Luci”, “Ombre”, “Bianchi” e “Neri”, così facendo avremo il totale controllo sulla nostra immagine e potremo ottenere veramente ciò che desideravamo in termini di dettaglio e contrasto.


I cursori della sezione impatto, ossia i tre cursori in basso alla foto, vanno usati con la massima parsimonia per non rischiare di fare un macello.

Chiarezza è il comando più usato e abusato dagli utilizzatori di Lightroom.
Può rendere le nostre foto meravigliose, in quanto influisce sul contrasto, sul colore  e sui mezzi toni ed è in grado di donare grinta alla nostra immagine, rinvigorendo i suoi dettagli ed i suoi colori.
Però, se si esagera, potrebbe creare quegli aloni orribili attorno ai contorni e rovinare l’immagine donandole quel look sovraccarico che vediamo i tante, troppe foto postate in rete.

Vividezza
Se usato con moderazione, questo cursore è in grado di concorrere alla creazione di fotografie fantastiche, in quanto aumenta la saturazione di colore, ma solo nei colori che ne hanno bisogno.

Saturazione
Mentre il comando “Vividezza” aumenta soltanto la quantità di colore nei colori che ne hanno bisogno, questo cursore aumenta tutti i colori dell’immagine, senza preoccuparsi dei correnti livelli di saturazione. Consiglio di usare questo comando unicamente con foto caratterizzate da tutti colori spenti, e di utilizzarlo con estrema cautela perché vi consente davvero di eccedere.

Buon divertimento e buone fotografie a Tutti voi!
Luigi Ventriglia


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