In mostra ''Vivian Maier. Una fotografa ritrovata'' / Roma, 18 marzo - 18 giugno 2017

-
Dal 18 marzo 2017, fino al prossimo 18 giugno, il Museo di Roma in Trastevere ospiterà l’attesissima mostra Vivian Maier.  Una fotografaritrovata.
Centoventi fotografie in bianco e nero realizzate tra gli anni ’50 e ‘60, esposte assieme a fotografie a colori scattate dalla grande fotografa sconosciuta negli anni ’70, per ricostruire il percorso artistico e il lavoro della grande sconosciuta fotografa, balzata all’attenzione del grande pubblico  soltanto dopo la sua morte.
I visitatori potranno inoltre visionare alcuni filmati girati in super8 in grado d’illustrare come Vivian Maier si approcciasse ai suoi soggetti.

La mostra è stata promossa dall’Assessorato alla crescita culturale del Comune di Roma, prodotta da diChroma Photography, realizzata da Fondazione Forma per la Fotografia, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura s.r.l., e curata da Anne Morin e Alessandra Mauro.

L’esposizione è accompagnata dal libro Vivian Maier. Fotografa pubblicato da Contrasto.

Per saperne di più su Vivian Maier

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Guida completa alla fotografia digitale, in vendita su Kindle

-
Immagine
  Guida completa alla fotografia digitale, in vendita su Kindle Ogni anno vengono scattate circa mille miliardi di fotografie al mondo. L’avvento della fotografia digitale e lo straordinario sviluppo tecnologico delle fotocamere e videocamere interne ai cellulari sicuramente ha contribuito ad avvicinare tante persone al mondo della fotografia.  Oggi possiamo affermare che non c’è più bisogno di possedere una macchina fotografica per fare fotografie, ma è forse proprio questa estrema facilità e gli innumerevoli automatismi interni ai moderni smartphone e alle attuali fotocamere digitali a non stimolare la creatività di chi scatta foto. Mentre un tempo per scattare una buona foto bisognava tenere a mente almeno qualche rudimentale principio, ora basta inquadrare in maniera efficace e lasciare alla macchina il compito di fare tutto il resto, per poi avere la straordinaria opportunità di controllare subito il lavoro svolto sullo schermo LCD (Liquid Crystal Display) dei nostri disp...
Continua a leggere

Bisogna potenziare la raccolta degli oli esausti per un futuro sostenibile!

-
Immagine
  L'importanza di preservare il nostro ambiente è cruciale. Uno degli aspetti spesso trascurati dell'inquinamento ambientale è la gestione degli oli esausti. Buttare gli oli esausti nel lavandino è un comportamento dannoso che ha conseguenze devastanti sullo stato di salute dei nostri mari. Tuttavia, c'è una soluzione semplice ed ecologica: il riciclo degli oli esausti. L'Inquinamento da oli esausti Gli oli esausti, provenienti da fonti come oli alimentari usati, non sono biodegradabili . Un solo litro di olio è sufficiente per contaminare circa un milione di litri d'acqua! Questo inquinamento danneggia la fauna acquatica, compromettendo la qualità dell'acqua e minacciando l'equilibrio degli ecosistemi. Il potenziale del riciclo degli oli esausti Il ritiro degli oli esausti offre numerose opportunità per il riciclo e il riutilizzo. Gli oli esausti possono essere trasformati in una serie di prodotti utili, tra cui biodiesel, saponi, oli rigenerati pe...
Continua a leggere