Un punto e vergola “;” contro la depressione
Le bacheche dei social network e di Istagram in questi
ultimi giorni e in queste ultime ore si stanno riempiendo di polsi, braccia,
gambe sulle quali appare ben impresso un tatuaggio raffigurante un punto e una
virgola.
Si tratta di una bella iniziativa lanciata
dall’associazione no profit “The Semicolon Project”, la quale si occupa di
problemi connessi alla salute mentale e al benessere psicologico.
Semplici disegni sulla pelle, tatuaggi removibili,
henné o veri e propri tatuaggi che siano, la bella e importante iniziativa sta
acquisendo i contorni di un contest virale per spingere tutti coloro che
soffrono di ansia, attacchi di panico e depressione con istinti suicidi a
disegnarsi su di un pezzetto del proprio corpo un semplice punto e virgola con
l’obbiettivo di non sentirsi più soli.
La scelta di questo simbolo non è certo casuale:
l’associazione spiega che il punto e virgola indica cambiamento, ma indica
anche il punto in cui un autore avrebbe potuto terminare una frase, che invece
decide di portare avanti.
L’autore siamo noi e la frase è la Vita.
Luigi Ventriglia
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