Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2015

Turchia: assassinato Tahir Elci, il presidente degli avvocati del Diyarbakir

Immagine
Città di Diyarbakir-Turchia, ore 13:14 – Tahir Elci, il presidente dell’associazione degli avvocati dell’omonima provincia di Diyarbakir, nel Sud-est della Turchia a maggioranza curda, è stato ucciso al termine di un discorso pubblico (stava leggendo un comunicato in presenza di una quarantina i attivisti curdi). Nell’attacco è rimasto ucciso anche un agente della sicurezza, mentre altri tre agenti e alcuni giornalisti sono rimasti feriti. Video Euronews Video Daily Sabah (Attenzione immagini molto forti) Elci era un personaggio molto in vista all’interno della comunità curda. Poche ore dopo l’agguato molti curdi sono scesi in piazza: a Istanbul, i manifestanti radunatisi sul viale Istiklal, sono stati dispersi con estrema violenza dalla polizia attraverso l’uso di lacrimogeni ed idranti. L’avvocato Tahir Elci era diventato un caso nazionale in seguito alla dichiarazione, rilasciata sei mesi fa alla Cnn turca, nella quale aveva dichiarato che il PKK “è un mo

Addio Maestro!

Immagine

Corea del Nord, il dittatore Kim Jong-un ordina ai cittadini di adottare il suo taglio di capelli

Immagine
Corea del Nord: addio alle lunghe criniere anche per le donne, infatti da quanto dichiarato dal quotidiano “Chosunilbo”, che riporta notizie da Pyongyang spesso di difficile verifica, l’atroce dittatore Kim Jong-un avrebbe ordinato ai propri cittadini una letterale sforbiciata. Da ora in poi ci sarà l’obbligo di portare i capelli non più lunghi di 2 cm. Per gli uomini lo stile da adottare dovrebbe essere molto vicino a quello “ambizioso” del proprio leader Kim: con attaccatura alta, capelli quasi rasati ai lati e che in alto si aprono generosi a coda di pavone (stile che lo stesso dittatore avrebbe adottato prendendo ad esempio la pettinatura del nonno Kim Il-sung, fondatore della Corea del Nord). Per le donne, invece, lo stile da adottare sarebbe una sorta di caschetto, molto simile a quello della moglie del dittatore, Ri Sol-ju. L'ordine sarebbe arrivato in vista della settima assemblea generale del Partito dei lavoratori con lo scopo di fare “pulizia” fra le teste.

Vatileaks 2: Chaouqui portò i genitori di Renzi dal Papa per simulare un incontro, ma il lui se ne accorse e non scese

Immagine
Centinaia i messaggi Whatsapp, anche torbidi e dal contenuto sessualmente esplicito, scambiati tra Francesca Immacolata Chaouqui e il monsignore Lucio Angel Vallejo Balda (ex segretario della Cosea, la Commissione incaricata della riforma delle strutture economico-amministrative della Santa Sede, istituita da Papa Francesco nel luglio 2013, organismo del quale anche la Chaouqui era membro); questo è quanto emerge dall’inchiesta Vatileaks 2, che ha inviato entrambi a giudizio. I messaggi, anche pieni di minacce e ricatti, resi noti dalle intercettazioni pubblicate sul quotidiano “Il Giorno”, fanno emergere la figura particolare della Chaouqui, che sembra agisse con passo da padrona e con un area di superiorità anche nei confronti dello stesso monsignor Vallejo Balda: Chaouqui : “Senti ora che vai a San Sosti (un paese in Calabria di cui la Chaouqui è originaria) mia mamma ti porta da Silvana. È perfetta, ed è una mia cugina, così può anche essere salvato il patrimonio genetic

La Turchia da che parte sta?

Immagine

Donald Trump ci ricasca, questa volta imitando un giornalista diversabile

Immagine
Nuova gaffe di Donald Trump, candidato repubblicano per presidenziali USA. Nel corso di un comizio tenutosi martedì in South Carolina, Trump ad un tratto si è lanciato nell’imitazione del giornalista del New York Times, Serge Kovaleski, affetto da antrogriposi, una disabilità che limita il movimento degli arti superiori. Durante il comizio Trump stava accusando il comportamento del giornalista – che aveva ritrattato un articolo scritto nel 2011 sul Washington Post, nel quale accusava molti musulmani americani di aver festeggiato le atrocità dell’11 settembre 2001 – ma è stato più forte di lui, e improvvisamente si è lanciato nell’imitazione mimica del giornalista. Il New York Times ha minacciato di querelare Trump per l’accaduto. Luigi Ventriglia

Ecco le nuove banconote da 20 euro

Immagine
Ieri, 25 novembre, sono finalmente entrate in vigore le nuove banconote da 20 euro, presentate dal presidente della BCE, Mario Draghi lo scorso febbraio. Quindi, se improvvisamente ve le ritrovate nei vostri portafogli, non vi preoccupate, non sono pezzi di carta misteriosamente sfuggiti da un Monopoli. La nuova 20 euro, progettata dal tedesco Reinhold Gerstetter, è meno blu ed ha numerosi “disegni” che rendono davvero molto ardua la sua falsificazione (almeno per ora). Negli scorsi due anni la Banca Centrale Europea aveva già provveduto al rinnovamento delle banconote da 5 e 10 euro, tra le più falsificate nella storia. Alcune caratteristiche: sulla nuova banconota compare la scritta “euro” anche in alfabeto cirillico, oltre che in alfabeto latino e in alfabeto greco e presenta la scritta “BCE” in 9 lingue diverse, anziché 5 come sulla vecchia banconota; vi è riportata anche una raffigurazione di Europa, la figura della mitologia Greca dalla quale prende origine i

Al mio Amore

Immagine
Prateria sconfinata che danza col giallo di un giorno di sole infinito. Piccola onda solitaria, ribelle di un mare calmo. Bellezza! Terra senza deserti, abbraccio infinito, calcio alla solitudine. La tua voce è come l’estate, figlia di una danza di sole e di vento. Occhi di grano e caffè, mani nate per accarezzare, Cuore infinito che si fa sentire; Donna e Bambina insieme, di abbracci veri e sorrisi profondi, di occhi che sanno sussurrare. Poesia e magia di un calore inestinguibile vivono abbracciate nel tuo cuore, abbraccio eterno di un’Anima infinita. Luigi Ventriglia

Avviso di ricerca ABDESLAM SALAH

Immagine

L’orrore di Parigi, 129 Vittime e 352 feriti (99 gravi) per colpa di un pugno di fanatici ben addestrati e della Civiltà Occidentale che sembra aver perso di vista le sue priorità

Immagine
L’orrore terroristico che ieri ha colpito il cuore della Francia non ha precedenti in Europa: il procuratore della Repubblica di Parigi, Francois Molins ha aggiornato il drammatico bilancio, che sarebbe di 129 Vittime e 352 feriti, dei quali 99 in condizioni cliniche ritenute gravi o disperate. Si contano 89 vittime nel solo attacco terroristico al teatro Bataclan.  Valeria Solesin, una ragazza italiana di 28 anni risulta ancora irrintracciabile.  Tra i feriti si contano anche due nostri connazionali. All’origine delle atroci barbarie, stando a quanto rilasciato dalla Procura di Parigi, ci sarebbero state tre squadre di terroristi coordinate. Uno dei kamikaze avrebbe tentato di entrare allo stadio. Un passaporto siriano è stato ritrovato sul corpo di uno degli attentatori kamikaze, segno che forse il terrorista è entrato in Europa confondendosi tra i profughi rifugiati (per confermare tale ipotesi, si attende riscontro con le impronte digitali registrate in Grecia, presunto l

Fermiamo l'orrore!

158 Morti - Parigi sotto attacco, e c'è ancora chi avrà il coraggio di parlare di dialogo con il male e tolleranza. È venuto il tempo di svegliarci!

Il nemico in casa - Carabinieri Ros: Operazione antiterrorismo tra Italia e Nord Europa

Immagine
Nella giornata di ieri i Carabinieri del Ros, in un’azione congiunta con le Autorità giudiziarie e di polizia di Regno Unito, Norvegia, Finlandia, Germania e Svizzera, coordinate da Eurojust, hanno arrestato 17 presunti terroristi (16 curdi e un cosso varo), sei di questi sono stati fermati in Italia. Arruolamento di nuovi combattenti da impiegare nei territori siriani, sequestro di diplomatici, pianificazioni di azioni violente e attentati in Medio Oriente e Norvegia, erano questi i principali obiettivi che si prefiggeva la cellula terroristica legata ad al Qaeda e all’Isis, raccolta dietro la sigla “Rawti Shax”. “Rawti Shax”, o più di rado “Didi Nwe”, erano le sigle usate dai membri appartenenti alla cellula terroristica per identificarsi sul web e per scambiarsi informazioni e documenti. Il capo di questa cellula terroristica era Najmuddin Ahmad Faraj, ovvero il Mullah Krekar, da anni residente in Norvegia, e fondatore nel 2001 di “Ansar Al-Islam”, un gruppo terroristico

Clandestini travestiti da circensi - Operazione Golden Circus

Immagine
41 tra impresari e titolari di circhi fermati nell’ambito dell’operazione “Golden Circus” avviata dalla Squadra mobile di Palermo per contrastare l’immigrazione clandestina.   Circa 500 i clandestini arrivati in Italia attraverso finti contratti di lavoro nel mondo del circo.  Si parla di una vera e propria organizzazione criminale che utilizzava canali collaudati con un giro di affari di circa 7 milioni di euro. Il cervello dell’organizzazione è risultato essere Vito Gambino, responsabile dell'ufficio di collocamento per i lavoratori dello spettacolo dell'assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana, il quale avrebbe svolto un ruolo di primo piano nell’ingresso dei migranti clandestini attraverso falsi contratti d’assunzione nel settore circense. Arrestata anche la moglie, Provvidenza Visconti, anche lei dipendente dell’assessorato alle Politiche sociali regionale. Gli impresari del settore circense guadagnavano dai 2mi

Smog: Il record mondiale mai registrato è cinese

Immagine
Oggi il livello d’inquinamento nella città di Shenyang (8 mln di abitanti) e nel nord-ovest della Cina è il più elevato mai registrato nel mondo. Il livello di visibilità è inferiore ai 500 metri, per tale motivo sono state chiuse al traffico molte autostrade e sono stati annullati numerosi voli. La scorsa domenica il livello di particelle per metro cubico registrate raggiungeva 1400 microgrammi, ossia 56 volte più elevato rispetto al massimo sopportabile secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) di 25 microgrammi per metro cubo. Le città più coinvolte dalla nube tossica sono Pechino, Liaoning, Hebei, Heilongjiang, Henan e Tianjin. La denuncia è stata fatta da migliaia di cittadini dell’area interessata che accusano la totale inadeguatezza delle autorità preposte nel combattere l’inquinamento e la mancata tempestività nell’informare la popolazione. Data la vastità dell’area interessata possiamo affermare che si tratta di un’emergenza di interesse globale.

L’Egitto ammette: molte le evidenze che indicano che il jet russo sia esploso in volo

Immagine
L’analisi delle due scatole nere dell’ Airbus 321 della Kogalymavia, precipitato sul Sinai lo scorso 31 ottobre, indicherebbero un rumore di probabile esplosione avvenuta in volo; del resto anche la topografia dei resti, disseminati in un area di almeno otto miglia, rafforzano l’ipotesi attentato. Quella dell’ordigno portato a bordo da un passeggero sembra essere l’ipotesi più accreditata. A tal proposito è stata anche avviata un’indagine su tutto il personale aeroportuale venuto a contatto con il jet. Alcune parti dell’aereo sono state già trasportate in Russia per effettuare un’analisi più approfondita e, fonti americane citate dal New York Times , confermano che l’FBI si è dimostrata pienamente disponibile a collaborare con gli inquirenti russi per fare chiarezza sul drammatico accaduto, che, ricordiamo, è costato la vita a 224 cittadini di nazionalità russa.  Putin intanto ha ordinato lo stop dei voli verso l’Egitto (circa 40mila i russi attualmente presenti sul

Convegno Terminologia e discorso (10 - 11 novembre - Palazzo Du Mesnil, Napoli)

Immagine
Al via martedì 10 novembre alle ore 14,30 presso il palazzo Du Mesnil, di via Chiatamone, la prestigiosa sede dell’Università L’Orientale di Napoli, il convegno internazionale “Terminologia e discorso: sviluppi e prospettive del dibattito contemporaneo”.  L’intensa due giorni che annovera un comitato scientifico in cui spiccano nomi di accademici di fama internazionale quali Maria Teresa Cabré Castellví, Carolina Diglio, Paola Faini, John Humbley, Oriana Palusci e Maria Teresa Zanola, intende porsi quale riflessione epistemologica che ripercorre le fasi dello studio della terminologia facendo il punto sui progetti, conclusi o in corso, relativi al reperimento, all’estrazione, all’analisi e all’utilizzo dei termini nel contesto naturale del discorso.  L’approccio discorsivo alla terminologia è, infatti, al centro di un ampio dibattito internazionale che mette in rilievo la variazione delle unità terminologiche in base al contesto enunciativo e, più in generale, considera gli

Juba - Sud Sudan: aereo cargo russo si è schiantato pochi secondi dopo il decollo - Il secondo incidente che coinvolge un aereo russo in aree calde del pianeta

Immagine
Juba - Sud Sudan: aereo cargo russo si è schiantato pochi secondi dopo il decollo. Il portavoce del presidente sudanese parla di circa 20 persone tra passeggeri ed equipaggio. Stando ad un primo bilancio, le vittime sarebbero almeno 40, tra queste anche alcune persone che si trovavano a terra, e ci sarebbero due superstiti, tra questi anche un bambino. Il secondo incidente che coinvolge un aereo russo in aree calde del pianeta. Il 31 ottobre scorso precipitava sul Sinai un aereo russo con 224 persone a bordo. Le analisi ancora in corso non hanno ancora chiarito se si è trattato di incidente, dovuto ad un cedimento strutturale sulla parte della coda del jet che era stata riparata anni prima, o di attentato terroristico. Mosca smentisce l’ipotesi di un attentato, sostenendo che dall’analisi sui corpi delle vittime, non sono stati riscontrati traumi dovuti a esplosione, mentre dagli USA arriva la conferma che loro satelliti spia hanno rilevato un segnale di calore compati