Clandestini travestiti da circensi - Operazione Golden Circus
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tra impresari e titolari di circhi fermati nell’ambito dell’operazione “Golden
Circus” avviata dalla Squadra mobile di Palermo per contrastare l’immigrazione
clandestina.
Circa
500 i clandestini arrivati in Italia attraverso finti contratti di lavoro nel
mondo del circo. Si parla di una vera e
propria organizzazione criminale che utilizzava canali collaudati con un giro
di affari di circa 7 milioni di euro.
Il
cervello dell’organizzazione è risultato essere Vito Gambino, responsabile
dell'ufficio di collocamento per i lavoratori dello spettacolo dell'assessorato
della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana,
il quale avrebbe svolto un ruolo di primo piano nell’ingresso dei migranti
clandestini attraverso falsi contratti d’assunzione nel settore circense. Arrestata
anche la moglie, Provvidenza Visconti, anche lei dipendente dell’assessorato
alle Politiche sociali regionale.
Gli
impresari del settore circense guadagnavano dai 2mila ai 3mila euro per ogni
lavoratore assunto in maniera fittizia.
Tra
gli impresari coinvolti nell’operazione, ora indagati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina,
ci sono anche nomi illustri quali Lino e Sandra Orfei.
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