Ricordando il grande fotografo “amatoriale” Jacques Henri Lartigue


Le sue sono foto che non possono lasciare indifferenti. Fin dalla sua prima fotografia, scattata all’età di sette anni, si comprende bene in quale misura Lartigue amava sorprendere  gli osservatori e sorprendere sé stesso in questo suo serio e scanzonato “gioco” con la fotografia.

Da quando ebbe in regalo la sua prima macchina fotografica Lartigue iniziò a raccontare con piglio ironico e attento tutta la sua feconda esistenza, lasciandoci poi in eredità ben 130 album pregni di emozioni e d’incontri.
Un diario visivo pieno zeppo di annotazioni, come se insieme ad attimi da catturare con l’otturatore, Lartigue fosse in cerca anche del senso della vita.






Fotografie anche di vita familiare, ma mai banali, frutto di attesa e studio per poter rendere visioni particolarissime attraverso la resa dell’universo intimo del loro autore.
La macchina fotografica era per Lartigue come un diario e come un vetro deformante sul quale lui possedeva la straordinaria capacità di trasferire la sua visione inconscia della propria esistenza, ma si faceva anche narrazione, racconto, testimonianza per il futuro, ma testimonianza al contempo frivola, immediata e profonda.


(Foto scattata durante il suo viaggio di nozze)

Attraverso il suo occhio da fotografo “dilettante”, attento a catturare un istante, un incontro, un traguardo della propria esistenza, ci ha lasciato oltre sessanta anni di narrazione visiva, come una finestra dalla quale ancora oggi possiamo godere di un vivace spaccato della società francese e internazionale di gran parte del Ventesimo Secolo (dagli inizi fino agli anni ’80).


Le sue principali tappe artistiche:
Jacques Henri Lartigue (1894-1986), fu illustratore e disegnatore per professione e fotografo per passione.
Alcune sue fotografie furono pubblicate agli inizi del Novecento da “La Vie au Grand Air”; nel 1963 esporrà al MoMA di New York e nel 1974 verrà scelto come fotografo per la fotografia ufficiale del neoeletto presidente francese Giscard d’Estaign.

Nel 1979 Jacques Henri Lartigue donò tutta la sua produzione fotografica allo Stato francese.



Jacques Henri Lartigue (Bio e opere)
Donation Jacques Henri Lartigue

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