Fotografia: comporre con le linee diagonali
Le linee verticali o
perfettamente orizzontali strutturano bene le nostre fotografie, ma per dare
maggiore dinamicità ai nostri scatti quello che ci può servire è una composizione con le linee diagonali, in
quanto queste presentano la caratteristica di condurre lo sguardo dell’osservatore
attraverso la nostra fotografia, soprattutto quando conducono verso il soggetto
di una foto.
Le linee diagonali in
questo caso funzionano meglio se salgono da un terzo in basso a sinistra di una
foto sino all’angolo in alto a destra, ma, se si vuole dare un senso di
movimento verso di noi, bisogna fare l’esatto contrario.
Per quel che riguarda la
simmetria, se le diagonali devono servire per condurre lo sguardo degli
osservatori, il consiglio è quello di evitare una linea che attraversi una
fotografia da un angolo all’altro. Le diagonali hanno maggior efficacia se
iniziato da uno o due terzi della scena e salgono fino ad uno o due terzi lungo
la fotografia.
Se invece l’intento è
quello di esaltare le differenze tra due aree di una particolare scena allora
una divisione che attraversi l’intera fotografia è in grado di svelare la
particolare sensazione che vogliamo esprimere creando una fotografia d’effetto.
Una sola diagonale in
genere basta a rendere una sensazione di dinamicità e a condurre l’occhio verso
una particolare area della scena, ma più diagonali contrapposte possono
aggiungere tensione ai nostri scatti, creando anche un senso di confusione:
vale la pena sperimentare e capire se è la sensazione che vogliamo rendere.
Le diagonali sono davanti a noi infinite volte: strade, rotaie, muretti di pietra, nubi, luce che s’infrange sulla vetrata di un grattacielo, o su di un pavimento ripreso dall’alto. Anche il mondo naturale spesso, anche se di solito con forme e colori meno netti, ci fornisce ottime diagonali.
Man mano il nostro occhio fotografico si affinerà e inizieremo a riconoscerle quasi istintivamente e a saperle usare per i nostri scopi artistici, ossia per esprimere le nostre sensazioni, il senso di movimento e per rendere i nostri scatti pregni di significato.
Buon divertimento e buone
foto a Tutti!
Luigi Ventriglia
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