Consorzio di bonifica delle paludi di Napoli e Volla - Vediamoci chiaro per la tutela dei contribuenti - Luigi Ventriglia (Mensile "Lo Strillo" - Dicembre 2012)



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Commenti

  1. E' una torma di lupi famelici. Consigli circoscrizionali,provinciali,comunali,regionali,deputati e senatori,deputati europei,mediatori,giudici di pace,magistrati di tribunale,corte d'appello,cassazione,corte costituzionale,governo,sindacati, e via così,con tutti i loro sodali e tutti con necessità di procacciarsi voti per occupare le poltrone. Rassegnamoci non c'è soluzione; c'è da cercare di resistere fino a quando l'ultimo osso del ns. corpo sarà completamente spolpato.

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  2. Il decreto reggio del 1933 stabiliva delle aree consortili di proprietà dei consorzi di bonifica, nel frattempo i proprietari agricoli hanno venduto i terreni ai costruttori dei palazzi che non avrebbero potuto costruire perchè proprietà dei consorzi, i consorzi hanno detto "ok" però mi dovete pagare, i costruttori dei palazzi hanno pagato, ho anche le carte che il costruttore di dove abito io ha pagato, sugli immobili è un vero proprio abuso che fanno, spettava al costruttore dei palazzi pagare. La maggior parte delle mansioni dei consorzi sono state delegate alla Gori spa, che paga i consorzi perchè esercita sul comprensorio dei consorzi, fanno valere ancora il decreto reggio del 1933 mai cambiato e modificato. I consorzi giustificano il pagamento ai proprietari di case che siccome sono sulla loro area consortile devono pagare indipendentemente da quello che fanno, non spetta ai proprietari della case pagare, ma al costruttore dei palazzi, abusano della legge del 1933.

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